Vedo qualcosa di giallo laggiù

Chi l’avrebbe mai detto che avremmo un giorno attraversato il lago e raggiunto Montisola camminando sull’acqua? All’epoca in cui è stata scattata questa splendida fotografia dell’Archivio Wells era inimmaginabile. Qualcuno non riesce a crederci neppure ora. L’opera di Christo sta sconvolgendo, anche se per poco, le sponde del lago. Un’occasione irripetibile, non solo per la grandezza dell’evento, ma anche per avvicinarci a luoghi che non conosciamo abbastanza nonostante siano “fuori casa”.

La didascalia di questa cartolina ci dice che siamo sulla sponda bergamasca del lago. Di fronte a noi, sulla sinistra, troviamo il fianco di Montisola e un po’ più a destra c’è l’isoletta di San Paolo, più piccola ma egualmente ricca di fascino e storia, un vero spettacolo della natura purtroppo non visitabile in altri periodi dell'anno. Qui la osserviamo dai tornanti di Vigolo, uno dei paesi bergamaschi che si affacciano sul lago d’Iseo e che, in questi giorni, diventano terrazza panoramica con vista privilegiata su qualcosa di unico nel mondo.

Presto si tornerà alla normalità, si prenderà il traghetto un pomeriggio d’estate per un pic nic e si sfioreranno le sponde del lago come è sempre stato. Ma l’immagine sfuocata di quella passerella giallo dalia resterà impressa in tanti ricordi e sicuramente in altrettante cartoline del bel lago che condividiamo con la provincia di Brescia.

Monica
Monica Semperboni

La Madison Avenue di Bergamo

Punti di vista in via Quarenghi

Tutto torna