Tutto torna

Ora che il peggio sembra passato e che il cielo terso non è interrotto sul far della sera da nubi, piogge e grandine - come accaduto per una dozzina di giorni - possiamo dirlo: "Nulla di nuovo sotto il sole".
Sott'acqua anzi, che già negli anni del secolo scorso la città e i centri della provincia dovevano fare i conti con il maltempo e fiumi, torrenti, rogge proprio non ne volevano sapere di starsene nel loro alveo.
Qui è la Morla, esondata nell'adiacente via Madonna della Neve, mentre Borgo Palazzo è sullo sfondo e incrocia il torrente sul ponte. La statua che si intravede sullo stesso ponte è quella di San Giovanni Nepomuceno , cioè nato a Nepomuk, prima del 1349, un presbitero boemo (della cui terra ora è patrono), canonico nella cattedrale di Praga e predicatore alla corte di re Venceslao, il quale lo fece uccidere per... annegamento. Quando si dice che tutto torna.
(Torna persino sempre l'acqua, nel suo corso)

Giorgio
Giorgio Bardaglio Giornalista

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