Riconoscere valore alle fotografie storiche è un atto di grande importanza, ancor più recuperarle e conservarle. In questo modo è possibile valorizzare le storie che esse raccontano e renderle fruibili all’intera collettività.
Costa Volpino (Cósta Ulpì in dialetto bergamasco) è un comune dell'Alto Sebino che conta 9.181 abitanti, ed ha una superficie territoriale con un'altimetria che varia dai 185 m s.l.m. sulle sponde del Lago d'Iseo ai 1.723 m s.l.m. del Monte Alto.
Sorge in una posizione che si potrebbe definire “strategica” tra l’inizio della Valcamonica ed il punto di affluenza del fiume Oglio nel lago d’Iseo. Per queste ragioni, già dal X sec. vi sorsero strutture atte alla difesa della popolazione da nemici, come gli Ungari, interessati al territorio.
In territorio comunale è interamente contenuto il torrente Supine, che confluisce nell'Oglio. Al confine con Lovere scorre il torrente Rescudio, mentre ...
Cornalba è un piccolo comune di circa 300 abitanti della Provincia di Bergamo, in val Serina.
Il suo nome deriva dai termini latini cornus e albus, ovvero “roccia bianca” ad indicare la tipica roccia calcarea che caratterizza quest'area e che sovrasta il centro abitato.
Cornalba fu fondata ai tempi della dominazione romana, verso il I secolo a.C. periodo in cui il comune fu annesso ai territori bergamaschi. Anticamente, il comune costituiva un'importante via di comunicazione tra la Valle Brembana e la città di Bergamo, unendole attraverso la Via Mercatorum (o Via de' Trafficanti), costruita per favorire gli scambi commerciali tra i vari centri dell'area. Questo canale di comunicazione perse importanza in seguito alla fondazione della Via Priula ...
Mornico al Serio è un comune italiano di circa 2.900 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situato nella pianura sud-orientale di Bergamo, dista circa 17 chilometri dal capoluogo orobico. Il paese ha origini risalenti all'epoca romana, come testimoniano alcune sepolture rinvenute lungo la via Francesca, antica strada romana che si sviluppa da est ad ovest, tuttora utilizzata dalla viabilità moderna come arteria di scorrimento. I primi documenti che attestano l'esistenza del paese risalgono all'anno 1002, in pieno medioevo. In tale epoca il paese risentì solo marginalmente delle lotte che avvenivano, nei paesi limitrofi, tra guelfi e ghibellini. Venne posto sotto la tutela comunale di Bergamo nell'anno 1220, fino all'inizio del XV secolo, quando pass ...
Pradalunga, Comune della Val Seriana con più di 4700 abitanti, vanta una lunga storia che affonda le proprie radici nell’epoca romana, per non citare gli insediamenti preistorici rinvenuti sul Monte Misma. Il nome del Comune bergamasco è aperto a molteplici interpretazioni: il toponimo potrebbe derivare dai prati lunghi, in riferimento alla striscia di campi collocati tra il monte Misma e il fiume Serio; oppure da Preda Longa, la nota pietra cote, principale fonte di sussistenza del paese, utilizzata per affilare armi e utensili da taglio. Alla pietra cote, la cui produzione è documentata già negli Statuti di Bergamo del 1248, è legata la storia e l'economia di Pradalunga: le pietre venivano infatti esportate e conosciute in tutto il mondo facendo guadagnare ...
Zogno è una piccola capitale economica ed amministrativa della Valle Brembana e anche il paese vallare più popolato con 9.094 abitanti. E' posto a circa 18 km dalla città di Bergamo e raggruppa intorno alla chiesa e lungo i bordi della strada provinciale i nuclei abitativi principali, mentre il resto è disseminato sui fianchi dei monti che lo circondano. Numerose sono le sue frazioni: Ambria, Endenna, Somendenna, Grumello de' Zanchi, Poscante, Stabello, Spino al Brembo, Miragolo S. Salvatore e Miragolo S. Marco. Le prime notizie storiche relative a Zogno risalgono al 1102 per cui si può ipotizzare un nucleo abitato già in epoca longobarda. È interessante notare come questi antichi documenti riportino una già precisa toponomastica del paese per quanto riguarda la ...
Centro della bassa pianura bergamasca, Spirano dista dodici chilometri dal capoluogo di provincia e conta all’incirca 5700 abitanti. Comune storicamente di origine agricola e tradizione rurale, la vita del paese ha subito nel corso del XX secolo un forte cambiamento, svoltando prepotentemente verso l’industria e il terziario.
I siti di interesse principali risalgono al periodo medievale, quando Spirano era un borgo fortificato circondato da un fossato e dotato di cinque torri difensive. Il Comune era infatti al centro di dispute fratricide tra Guelfi e Ghibellini, dagli esiti spesso tragici, e nel XIII si decise la costruzione di un castello a scopo difensivo. Il Castello Suardi, sede della nobile famiglia dei Suardi, divenne il punto nevralgico della zona per ...
Centro agricolo della pianura bergamasca, Cavernago dista 12 chilometri da Bergamo e conta all’incirca 2.600 abitanti, quasi tutti concentrati nel capoluogo. Le origini del paese risalgono all'epoca romana, come rivelano le evidenti tracce sul territorio della centuriazione romana del periodo imperiale. Lo stesso nome del Comune deriva dal nome del primo colono che si insediò in queste terre, Caprinius, da cui prese nome il Fundus Capriniacus, divenuto in seguito Capriniacum e poi Cavernacum.
Cavernago sembra un paese di campagna come tanti, con numerosi cascinali circondati da immensi campi. In realtà è Il Paese dei due Castelli, potendo vantare la presenza sul territorio del Castello di Malpaga e di quello di Cavernago. Il primo è una vera e propria fortezza ...
San Pellegrino deve il suo nome a quello di un evangelizzatore italiano divenuto Vescovo di Auxerre, città della Francia in cui il Santo subì il martirio al tempo di Diocleziano. La notorietà di San Pellegrino è strettamente legata alla storia delle sue fonti. Conosciute sin dai primi decenni del Medioevo, le proprietà curative delle acque solfato-alcaline-terrose che sgorgano alla temperatura costante di 26 gradi, vengono riconosciute ufficialmente in alcuni scritti del XVIII secolo. Cento anni più tardi, lo sfruttamento di queste acque trasformerà San Pellegrino in una vera “Ville d’eaux”, un’elegante stazione termale di forte richiamo turistico.
E’ del 1899 la costituzione della Società Anonima delle Terme che favorisce l’inizio della produzione industriale e dell’esportazione dell’acqua ...
Il territorio comunale di Mapello si estende in parte sulle colline del Monte Canto ed in parte sulla pianura che degrada a sud verso il territorio dell’Isola e a nord ovest verso la Valle San Martino. Il comune è formato da Mapello e dalle frazioni di Prezzate e di Valtrighe, dalle località di Carvisi, Piana e Volpera e da quelle sul Monte Canto, di Montalbano, Cabergnino e Canto. Si estende per una superficie pari a 8,5 Kmq, ed ha più di 6000 abitanti. La formazione dell'abitato ha origini romane e anche il nome è riconducibile a quest'epoca.
Il paese ha origini greco/romane: lo testimonia il nome, derivante dal gentilizio latino Scantius (traslato in Scanze) e poi Ros, di presunta origine greca, che si pensa significhi "mazzo di uva" (Ros è ancora in uso nella lingua bergamasca, con lo stesso significato). Il termine "ate", di origine celtica, significa "villaggio", da qui il nome di Ros-ate.
Le origini storiche del Comune di Scanzorosciate risalgono intorno al 400 a.C., quando il popolo dei celti si insediò nel territorio di Scanzo e nelle zone limitrofe. Nel terzo secolo a.C. la popolazione celtica iniziò a subire la pressione dei romani che estendevano i loro domini dal sud verso il nord della penisola. Nel V secolo l’Impero di Occidente sub ...
Clusone è situata su un pendio soleggiato ai margini di un piccolo altopiano a circa 650 metri s.l.m. È circondata da colline e montagne dove la natura conserva ancora molte delle sue bellezze: una pineta per passeggiare, sentieri per itinerari nei boschi e sui monti, adatti ad ogni età ed esigenza, per scoprire una vegetazione varia ed una flora colorata; colline che spuntano dall’altopiano per farvi godere scorci panoramici cari agli artisti, escursioni più impegnative sulle Prealpi e sulle Alpi Orobiche, lungo sentieri attrezzati.
"Bergamo, città mirabellissima!". Così scriveva un viaggiatore veneziano del ‘400, dopo aver attraversato le terre lombarde, che un tempo tuttavia erano sotto l'egida della Serenissima. Bergamo (Bèrghem, in dialetto) attualmente sfiora i cento ventimila abitanti ed è il punto riferimento incontrastato della provincia di cui è capoluogo. La città, divisa in due parti distinte, è famosa in tutto il mondo e raggiungibile facilmente da ogni angolo del pianeta, grazie al vicino aeroporto di Orio al Serio. La Città Alta, con un centro storico cinto da mura e che come si può intuire dal nome è la parte più a monte, è considerata un vero gioiello architettonico, ma pure la Città Bassa, anch'essa di origine antica, vanta pregevoli borghi storici, oltre ad esser ...