Una Bergamo noir

Piove, guarda come piove. Come ha piovuto, in piazza Vecchia, dove l'acqua bagna ancora il selciato e la luce dei rari lampioni si riflette, creando ombre e rilievi, mettendo in risalto ciò che altrimenti sarebbe freddo e piatto e grigio.

Questa è una delle tante fotografie che sulla copertina di un libro di George Simenon starebbe a meraviglia, con quella porzione di edifici e l'auto in attesa e neanche un'anima in giro, soltanto un tempo sospeso e le geometrie del granito e del porfido, che sembrano un quadro della corrente astrattista.

Un angolo di Bergamo che prendiamo a prestito per ricordare che saranno giorni di pioggia e che la pioggia è una benedizione per chi è restato troppo a lungo all'asciutto, d'acqua e anche di vita.

Giorgio
Giorgio Bardaglio Giornalista

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